martedì 19 luglio 2011

Mostra


In contemporanea allo svolgimento degli esami previsti per il LAboratorio IV d, sarà possibile vedere i lavori prodotti da tutti gli studenti lungo i corridoi della sede di Via Flaminia 70 i giorni 21 e 22 luglio. Ricordiamo che i lavori del laboratorio si inseriscono nel progetto UrbanVoids™che intende promuovere la realizzazione di micro architetture localizzate nei quartieri Tuscolano e Appio Latino a Roma. I progetti si basano su cinque caratteristiche chiave:

-la creazione di programmi d’uso innovativi basati sul concetto di “Mixité”
-la valorizzazione di ambiti abbandonati o sotto utilizzati della città
-lo studio di nuovi approcci dal punto di vista bioclimatico
-l’utilizzazione di tecnologie informatiche nella diffusione e co-responsabilizzazione del progetto
-l’attivazione di rapporti concreti con possibili partner del progetto considerati come attori irrinunciabili nel contesto sociale della città.
Naturalmente la forza della proposta non è nei singoli aspetti, ma nel loro intreccio e sviluppo sinergico. La didattica della progettazione si basa sulla valorizzazione della energie individuali attraverso un insegnamento fortemente direzionata nei contenuti, nelle tecniche, nello sviluppo e nell'aumento delle conoscenze specifiche al fare progettuale nei suoi aspetti contestuali, programmatici, ambientali, distributivi, spaziali, volumetrici ed espressivi, tutti temi oggetto di specifiche cicli didattici e che si ritroveranno, ci auguriamo, nella maggioranza dei lavori conclusivi.

giovedì 5 maggio 2011

CONTESTO SOCIALE

Partnership al progetto

Danzatrice Orientale Verdiana Nour.

Nel 1998 inizia il suo percorso con Valentina Mahira e Saad Ismail dai quali apprende le basi dello stile classico e del folklore egiziano.
Nel corso degli anni partecipa a diversi stage con insegnanti internazionali come Mohamed Reda, Raqia Hassan, Beata e Horatio Cifuentes, le brasiliane Jasmine Namu, Soraya e Djamila Henni Chebra.
Nel 2004 partecipa al festival di danza orientale al Cairo, dove determina la sua crescita artistica con celebri insegnanti come la star Dina, le ballerine Randa Kamel e la russa Nur. Fondamentali per la sua crescita artistica e professionale sono state le esperienze di studio a Parigi .
Nei suoi corsi da molta inportanza alla postura e al lavoro sul corpo, allo studio della tecnica "raks sharki', dello stile "baladi" e "saidi".